Bretagna. Itinerario in auto sulla Côte d’Emeraude: da Dinan a Cap Fréhel
ilItinerario in auto sulla Côte d’Emeraude, partendo dalla cittadina medioevale di Dinan per arrivare fino al mare a caccia di alcuni dei paesaggi più spettacolari della costa bretone
10 agosto – giorno 6
Prosegue il nostro itinerario in auto sulla Côte d’Emeraude che oggi inizierà da Dinan, nell’entroterra, e ci porterà nuovamente verso il mare alla ricerca dei panorami selvaggi che sono il simbolo della Bretagna, una regione in cui il mare e la natura la fanno da padroni.
Pronti?
Ecco cosa troverai in questo articolo:
DINAN
In questo borgo affacciato sulla Rance il tempo sembra essersi fermato al medioevo e sono davvero poche le tracce di modernità all’interno delle mura cittadine, le più antiche di Bretagna e lunghe ben 3 km.
Fate una passeggiata nella città vecchia, percorrendo i vicoli e le strade popolate dalle tradizionali case a colombage, fino a giungere a la Tour de l’Horloge, che svetta sui tetti di Dinan; se volete fare qualche acquisto percorrete le vie che conducono in Place de Merciers o Place de Cordeliers e fermatevi in uno dei tanti caffè per rilassarvi e osservare il passaggio degli abitanti e dei turisti che animano il centro della città.
Ricordatevi di fare un salto anche alla basilica di Saint-Sauveur, una chiesa dalla pianta asimmetrica in cui si mescolano diversi stili architettonici, in cui sono custodite le reliquie del cuore di Bertrand Du Guesclin, un leggendario cavaliere bretone.
Imboccando la Rue du Jerzual arriverete fino al porto di Dinan, oppure salite sui bastioni per poter apprezzare la città dall’alto. Ne rimarrete incantati.
Se capitate a Dinan in luglio non perdetevi la Fete de Remparts (festa dei bastioni), una festa a tema medievale che viene celebrata ogni 2 anni il terzo fine settimana di luglio.
Tempo di visita consigliato: mezza giornata
SAINT-CAST-LE-GUILDO
Camminare fa venire fame, lo stomaco comincia a brontolare e si avvicina l’ora di pranzo; decidiamo quindi di interrompere il nostro itinerario in auto sulla Côte d’Emeraude per concederci un pranzetto.
La voglia di mare ci ha condotti a Saint-Cast-le-Guildo, una località balneare molto apprezzata per le sue lunghe e bianche spiagge. È una località di vacanza, senza nulla di particolarmente interessante dal punto di vista storico e culturale, ma è un’ottima tappa per mangiare con vista sul mare o per fare una passeggiata a piedi nudi sulla spiaggia.
Qui incontrerete anche le tipiche tende da spiaggia bretoni sotto cui ripararsi dall’incessante vento!
Tempo di visita consigliato: 1 ora
FORT LA LATTE
Questa imponente fortezza sul mare è uno dei luoghi più visitati della Bretagna, ma non fatevi spaventare dalle orde di turisti perché Fort La Latte vale una visita.
La sua posizione è davvero magnifica: il forte è letteralmente abbarbicato sulla roccia e si trova a picco sulle scogliere della Côte d’Émeraude.
Anche dal punto di vista museale è molto ben tenuto poiché all’interno ogni punto di interesse è ben descritto e spiegato da dettagliati cartelli disponibili anche in inglese.
Credo sia una tappa adatta anche ai più piccoli: i bambini scorrazzavano felici, affascinati dal ponte levatotio, dai cannoni e dalle torri di guardia; gli adulti invece rimarranno incantati dall’incredibile panorama sulla Costa di Smeraldo che si gode passeggiando sul cammino di ronda.
Una curiosità: all’interno delle mura del forte, in quella che era la residenza del governatore pare abiti qualcuno. Non sono riuscita a capire chi, forse la famiglia che ne ha finanziato il restauro; posso dirvi però che stendono i panni sotto la torre e coltivano un bell’orto!
Informazioni pratiche:
Fort la Latte è raggiungibile in macchina, che può essere lasciata al parcheggio gratuito. L’ingresso al forte costa 5,70€.
Tempo di visita consigliato: 1 ora
CAP FRÉHEL
I più sportivi possono percorrere a piedi il sentiero che conduce da Fort la Latte a Cap Fréhel, il magnifico promontorio da cui si domina l’intera Côte d’Emeraude.
Il promontorio è dominato da due fari, uno costruito da Vauban nel ‘600 e l’altro risalente al 1950; è possibile salire su quest’ultimo ma noi abbiamo preferito evitare la calca e goderci il panorama dal basso – basso per modo di dire visto che le falesie sono alte ben 70 metri dal mare!
Centinaia di uccelli trovano riparo negli anfratti della parete rocciosa mentre sul promontorio la brughiera si stende a perdita d’occhio. Secondo le guide, in alcuni momenti dell’anno – come ad agosto – il verde lascia il posto ai colori accesi delle ginestre e delle eriche; purtroppo noi abbiamo avuto occasione di vedere solo qualche macchia di colore ma il fascino di questo luogo è indiscutibile.
Qui a Cap Fréhel si potrebbero trascorrere ore intere solamente guardandosi intorno. Sedetevi per terra, incrociate le gambe e osservate i ciottoli impilati, indovinate le forme delle nuvole, provate a contare le sfumature di blu dell’acqua e i colori della brughiera, respirate il profumo del mare e del vento, ascoltate il suono delle onde sulla scogliera e la voce degli uccelli.
Siete a Cap Fréhel, siete in Bretagna!
Informazioni pratiche:
Cap Frehel è raggiungibile in macchina e offre un affollatissimo parcheggio al costo di 2€. L’ingresso al faro costa 3€.
Tempo di visita consigliato: 2 ore per potervi godere i panorami con tranquillità.
SAINT-BRIEUC
Questa cittadina, capoluogo del dipartimento della Côte d’Armor, si trova a circa 50km da Cap Fréhel, lungo un piacevole tratto di costa in cui si alternano spiagge a zone di bassa marea.
Siamo arrivati in città piuttosto stanchi e non abbiamo avuto modo di visitarla a dovere. Arrivandoci in macchina, a causa di alcuni lavori, ci siamo incastrati tra i sensi vietati e le zone pedonali, e forse questo ci ha scoraggiati facendoci passare la voglia di scoprirla a piedi.
Credo però valga la pena visitare la città vecchia, in cui sorge la cattedrale di Saint Etienne che dall’esterno sembra una fortezza.
Si conclude il nostro itinerario in auto sulla Côte d’Emeraude. Vi va di scoprire dove andremo domani?
Tempo di visita consigliato: 2 ore?
DOVE DORMIRE A SAINT-BRIEUC
Abbiamo trascorso la notte a Saint-Brieuc all’hotel Best Western Le Duguesclin, situato in una zona pedonale della città.
L’ingresso dell’hotel si trova in Place du Guesclin, una piazza che funge anche da parcheggio a pagamento.
Le camere invece si trovano in un corpo separato girato l’angolo e questo ci ha creato qualche difficoltà appena arrivati perché non capivamo dove fosse, ma nulla di complicato!
Ho scelto una camera superior perchè dalle foto mi sembrava più grande e siamo rimasti entrambi molto soddisfatti.
La sistemazione si è rilevata molto accogliente e la tappezzeria chiara alle pareti e il soffitto mansardato creano un’atmosfera molto intima.
L’arredamento è semplice ma curato e qui abbiamo trovato un letto matrimoniale!
Comodo e ampio anche il bagno con una bella doccia.
Accanto alla reception, collegato all’hotel, c’è un grande ristorante che prepara specialità alsaziane in cui abbiamo cenato mangiando stinco di maiale e la classica Choux–Croute: non molto estivi ma non male nel complesso.
È un hotel 3 stelle di buon livello e il rapporto qualità-prezzo (78€ a notte) è stato decisamente buono. Consigliato!
Luca
Inserito il 15:15h, 07 FebbraioChe dire! Posti fantastici,tutti da visitare.
Luca
Federica
Inserito il 10:25h, 08 FebbraioLuca hai proprio ragione! La Bretagna andrebbe vista centimetro per centimetro.. è così bella!