La festa degli Spazzacamini in Valle Vigezzo
ilSiete mai stati in Valle Vigezzo? Che sia la vostra prima volta o che siate degli habitué non potete perdere la Festa degli Spazzacamini, un evento a base di fuliggine e tante risate
La Valle Vigezzo per me è il luogo dell’infanzia. Io ci sono arrivata appena nata nel 1981 mentre la mia famiglia la frequenta dagli anni ‘70; oggi che sono adulta vengo solo per qualche weekend in famiglia ma il mio cuore è, e sempre rimarrà, qui.
Ma la “Valle” sa essere un luogo incantevole anche per chi non ha un passato e tanti ricordi come me e per vederla nel suo massimo splendore vi consiglio di farci un salto il primo weekend di settembre, in occasione di un evento unico e molto sentito: il Raduno Internazionale degli Spazzacamini.
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Ecco cosa troverai in questo articolo:
Il Raduno degli Spazzacamini
È un evento splendido anche se il termine splendore non è proprio azzeccato visto che in questi giorni il colore predominante sarà il nero -il colore delle divise degli spazzacamini e della fuliggine – ma vi garantisco che vi sorprenderà.
Il mestiere dello spazzacamino è antichissimo e radicato in questa valle sin dal 1500. Nel 1800 molti vigezzini emigrarono in cerca di fortuna verso altri paesi d’Europa, i “rusca” in particolare, i bimbi spazzacamino sfruttati per le loro piccole dimensioni, ideali per infilarsi nelle strette canne fumarie.
Da ben 38 anni invece, le delegazioni di tutta Europa ma anche di Stati Uniti, Giappone e Russia, si ritrovano in Valle Vigezzo per celebrare questo tradizionale mestiere.
Sono giorni di festa in cui adulti e piccini non possono fare altro che divertirsi e sorridere al grido di “Spazzacaminooooooo!”.
La Festa degli Spazzacamini si articola in 4 giorni ma la giornata a cui ho sempre partecipato è quella della parata di Santa Maria Maggiore, l’evento principale in cui gli spazzacamini di tutte le delegazioni sfilano per le vie del centro nei tradizionali abiti nazionali portando in spalla raspa, riccio e squareta, gli strumenti del mestiere.
Centinaia di uomini e donne passano nella folla con il volto sporco di fuliggine salutando e sporcando i passanti e regalando caramelle e spillette a forma di spazzacamino ai più piccoli che, dopo un leggero spavento iniziale, si lasciano coinvolgere sfoderando un sorriso a 32 denti.
Durante il raduno degli Spazzacamini vengono consumati centinaia di fusti birra perché da bravi nordici (ovviamente la maggior parte di loro arriva dal freddo nord Europa) la birra cominciano a berla a colazione, masticando anche qualche foglia di tabacco.
Sempre sorridenti, con le guance rosse (e nere) e le voci alte, fanno festa giorno e notte e ogni volta che li incontrerete vi ritroverete a salutarli e abbracciarli come fossero vecchi amici.
E se avrete modo di partecipare a più edizioni lo diventeranno davvero perché molti spazzacamini tornano ogni anno e imparerete così a conoscerli e ad amarli!
Nonostante in queste giornate imperversi il nero (mi raccomando vestitevi di scuro se non volete macchiare irrimediabilmente i vostri abiti) canti, risate, abbracci e gioia invadono le strade della Valle.
Imperdibile una visita al Museo dello Spazzacamino, ospitato nella meravigliosa cornice di villa Antonia, nell’omonimo parco in centro a Santa Maria maggiore, dove avrete la possibilità di conoscere la storia di questo tradizionale mestiere, dalle sue origini sino ai giorni nostri.
Il programma del raduno degli Spazzacamini
Il Raduno Internazionale degli Spazzacamini si svolge ogni anno durante il primo weekend di settembre con un calendario ormai consolidato. L’edizione 2019 si terrà dal 30 agosto al 2 settembre.
Venerdì – Santa Maria Maggiore
Dopo il saluto degli spazzacamini nel parco di Villa Antonia a partire dalle 18.00 inizia la Notte Nera, una serata organizzata dai negozianti locali dove potrete mangiare alle bancarelle di strada allietati dalle canzoni dei musicisti.
Sabato – Malesco – Druogno – Santa Maria Maggiore
Si parte da Malesco con un omaggio floreale al Monumento dello Spazzacamino. Nel pomeriggio la scena si sposta a Villette, il più piccolo paese della valle e, per finire, la sera si ritorna a Santa Maria per una serata danzante nel parco di Villa Antonia.
Domenica – Santa Maria Maggiore
È la giornata più importante, alle 10.00 ha inizio la parata per le strade di Santa Maria Maggiore che culminerà nella centrale Piazza Risorgimento dove gli spazzacamini saliranno sui tetti per la pulizia dei camini con i tradizionali attrezzi.
Lunedì – Domodossola
Quest’anno gli spazzacamini si sposteranno a Stresa, per l’ultima parata folcloristica prima di tornare nel Paese di origine.
Per un programma dettagliato potete visitare il sito ufficiale.
DOVE SOGGIORNARE
Santa Maria Maggiore e i comuni limitrofi sono piccoli e la capacità ricettiva non è molto elevata per questo motivo il consiglio è di prenotare con larghissimo anticipo, mesi prima! Qualcuno prenota addirittura di anno in anno.
Vi segnalo qualche valido indirizzo per dormire a Santa Maria Maggiore ma vale la pena fare un salto anche solo in giornata, in occasione della parata di domenica.
HOTEL
- Hotel Miramonti, situato a due passi dal centro di San Maria, di fronte alla stazione dei treni.
- Hotel Oscella, centralissimo, a due passi dal parco di Villa Antonia.
- Hotel Scheggia, leggermente spostato rispetto al centro, comunque raggiungibile con una passeggiata di 10 minuti. Qui troverete moltissimi spazzacamini!
In Valle non ho mai avuto bisogno di un hotel quindi non li ho mai provati personalmente ma sono strutture storiche.
B&B
- Luce del mattino, un b&b molto curato ed elegante a 10 minuti a piedi dal centro.
Ce ne sono molti altri ma di questo conosco i proprietari e so che vi troverete molto bene.
DOVE E COSA MANGIARE
La Valle Vigezzo è anche un paradiso del gusto; fidatevi, sono un po’ di parte ma sono soprattutto una buongustaia!
Il mio “piatto” preferito sin da bambina è lo stinchett, lo street food vigezzino. Sono delle sottili sfoglie fatte con ingredienti semplici, acqua e farina, cotte su una piastra rovente, poi spalmate con burro e insaporite con un pizzico di sale. Quando ero piccola venivano preparate da anziane vigezzine, rigorosamente vestite con il tradizionale costume, che ne custodivano gelosamente l’antica ricetta.
Oggi sono state sostituite da volontarie che invece la svelano con orgoglio – fanno anche dei corsi – ma conoscere gli ingredienti non è sufficiente: fare gli stinchett è un’arte.
Un vero fiore all’occhiello della Valle sono i salumi: spettacolare il prosciutto Crudo Vigezzo, morbido e pastoso con una nota di affumicato, il lardo al ginepro e il cotto affumicato, profumato e saporitissimo.
Essendo in montagna non posso non nominare la polenta. Potrete sbizzarrirvi in questi rifugi, raggiungibili in circa 15 minuti di auto dal centro, in cui potrete assaggiare anche altri piatti tipici:
- Rifugio del Moro, ad Arvogno, oltre alla polenta provate la minestra nera, fatta con pane raffermo ortaggi ed erbe di campo.
- Rifugio Blitz, a Craveggia, un rifugio dove i classici piatti a base di polenta vengono rivisitati in chiave più raffinata e moderna.
- Rifugio il Camoscio, sempre a Craveggia, qui la polenta viene accompagnata da diverse pietanze; una vera bomba quella ai formaggi. Su ordinazione vi consiglio anche l’ottima fonduta di formaggi.
- Rifugio La Vasca, ancora a Craveggia, dove vi suggerisco di assaggiare la raclette, fette di formaggio svizzero fuso servite con patate e sottaceti (sempre su ordinazione) e la Rustida, pasta condita con patate, pancetta e cipolle
Se non siete in vena di polenta ci sono anche molti ristornati e pizzerie!
Come arrivare in Valle Vigezzo
La Valle Vigezzo si trova nel Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte ed è facilmente raggiungibile in auto, grazie agli ottimi collegamenti autostradali; essendo un vero disastro con le strade vi lascio il link al sito ufficiale della valle in cui troverete informazioni dettagliate ed esaustive.
In alternativa potete arrivare in treno fermandovi nella vicina Domodossola da cui potrete prendere il trenino Vigezzina-Centovalli, che vi lascerà direttamente nel centro di Santa Maria maggiore.
Per chi volesse fare una capatina in giornata vengono istituite corse speciali in occasione della Festa degli Spazzacamini; maggiori dettagli sul sito della ferrovia Vigezzina-Centovalli.
Siete curiosi di incontrare questi simpatici uomini neri? E ricordatevi di salutarli come piace a loro: “Spazzacaminoooooo!”
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Alba
Inserito il 17:16h, 08 OttobreAnche noi abbiamo appena trascorso un bellissimo fine settimana a Santa Maria Maggiore, ospiti di amici: un paesino davvero piacevole e molto accogliente!
Federica
Inserito il 09:59h, 09 OttobreAlba, chissà? Magari conosco i tuoi amici… Vado in Valle da talmente tanti anni! Spero di vederti alla prossima Festa degli Spazzacamini 🙂
Cristina
Inserito il 20:21h, 08 OttobreMeravogliosa la tua casa vigezzina! L’anno prossimo anche noi Spazzacamini!
Federica
Inserito il 10:05h, 09 OttobreGrazie Cristina! Che piacere, spero di incontrarti e magari mangiare insieme qualche stinchei!
Maurizio
Inserito il 13:57h, 09 OttobrePer chi ama i cani segnalo che dal 12 al 15 ottobre c’è il campionato europeo di Canicross: imperdibile!!!
Federica
Inserito il 14:17h, 09 OttobreÈ vero Maurizio!È una bellissima iniziativa e quando era giovane ci portavo anche il mio cane 🙂
Anna
Inserito il 13:39h, 19 OttobreIo sono stata qualche ora a Santa Maria Maggiore, mentre facevo il giro in treno sulla Vigezzina-Cento valli e ho visitato il museo degli spazzacamini: molto carino, ma tutt’altra cosa dev’essere partecipare alla vera festa!!
Federica
Inserito il 09:06h, 23 OttobreCiao Anna! Sì, è davvero una festa emozionante e molto sentita. Cerca di partecipare il prossimo anno, non te ne pentirai!