Norvegia, Flåm. Cosa fare nel villaggio affacciato sul fiordo

Il porto di Flåm

Norvegia, Flåm. Cosa fare nel villaggio affacciato sul fiordo

Treni panoramici, crociere tra i fiordi, adrenaliniche zipline, corse in bicicletta e paesaggi mozzafiato: ecco le migliori cose da fare a Flåm.


Scenograficamente affacciato nel punto più estremo dell’Aurlandfjord, una diramazione del grande Sognefjord, si trova Flåm, un incantevole villaggio della Norvegia occidentale, circondato da boschi, montagne e innumerevoli cascate e cascatelle che si tuffano nel fiume che solca l’omonima verde vallata.

Qui abitano circa 500 persone, ma nonostante le sue dimensioni Flåm è diventata un’importante polo turistico, in grado di attrarre migliaia di viaggiatori in ogni periodo dell’anno.
Come mai? Beh, innanzitutto perché qui arrivano le mastodontiche navi da crociera che navigano incessantemente tra i fiordi norvegesi. Sono così grandi che quando arrivano nel piccolo porto di Flåm sembrano occuparlo tutto e quando i turisti sbarcano la cittadina brulica di persone!
Ma a richiamare l’attenzione su Flåm ci sono anche molte altre attività che vi racconterò dettagliatamente nelle righe che seguono.
Scopriamo, quindi, insieme cosa fare e vedere a Flåm.


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Cosa fare e vedere a Flåm

 

Crociera sul Nærøyfjord

La Norvegia è il Paese dei fiordi e non si può venire qui senza fare una crociera lungo questi stretti e suggestivi bracci di mare.
Ecco perché la prima esperienza che vi consiglio di fare a Flåm è proprio la crociera sul Nærøyfjord, un altro ramo secondario del grande Sognefjord, così spettacolare da essere iscritto nella lista dei Patrimoni UNESCO della Norvegia.
Il Nærøyfjord è uno dei fiordi più stretti della Norvegia, circondato com’è da ripide montagne e cime innevate che raggiungono i 1800 metri sul livello del mare, completamente ricoperte da una fitta vegetazione tra cui fanno capolino piccoli villaggi e fattorie nel tipico stile norvegese. Ah, quasi dimenticavo: anche cascate, cascate e ancora cascate!
Si naviga a bordo di confortevolissimi e moderni battelli elettrici (per ridurre l’impatto ambientale) dotati di bar e area ristoro, comodissime poltrone da cui godersi il panorama attraverso le finestre panoramiche e ampi ponti esterni da cui si ha una vista privilegiata sulla natura circostante.
Il Nærøyfjord corre quasi parallelo all’Aurlandfjord e infatti i battelli fanno la spola tra Flåm e Gudvangen, i due villaggi ubicati all’estremità dei fiordi. Potrete decidere voi il porto di partenza a seconda di dove vi trovate, ma se deciderete di fermarvi a dormire in questa zona per una notte vi consiglio di fare base a Flåm perché a Gudvangen non c’è molto da fare.
La navigazione dura circa due ore e una volta giunti al porto opposto potrete acquistare il biglietto per il pullman che vi porterà al punto di partenza (consiglio di acquistarlo contestualmente al biglietto della crociera).
La crociera sul Nærøyfjord è un’esperienza indimenticabile che consiglio di fare in ogni stagione godendosi i magici colori di cui si veste il paesaggio. Gli unici momenti da evitare (avendone la possibilità) sono le giornate di pioggia perché la visibilità è molto scarsa (e, purtroppo, lo dico per esperienza).

Per acquistare i biglietti visitate il sito per la promozione del turismo locale Norway’s Best.

 

In treno sulla Flåmsbana

Tra le cose da fare a Flåm impossibile non citare la celeberrima Flåmsbana, la ferrovia più ripida del mondo, considerata uno dei viaggi in treno più belli al mondo.
La fama e il grande sviluppo turistico di Flåm sono dovuti principalmente a questa incredibile opera ingegneristica che costituisce un grande vanto per l’intera Norvegia.
Si tratta di un viaggio di circa due ore (A/R) che consente di ammirare dei meravigliosi paesaggi comodamente seduti in treno.
Non mi dilungo troppo su questo argomento perché ho scritto un articolo molto dettagliato che raccoglie tante informazioni e i miei consigli per viaggiare sulla Flåmsbana.

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Volare lungo la zipline più lunga della Scandinavia

Siete amanti del brivido? Allora tra le cose da fare a Flåm non potete perdervi l’esperienza di volare lungo la zipline più lunga della Scandinavia. Pensate che questa zipline, ben nascosta nella Flåm Valley, è lunga 1381 m, copre un dislivello di 305 m e permette di raggiunge una velocità di circa 100 km/h.
Ho detto “nascosta” perché raggiungerla non è facile, a meno di prendere la Flåmsabana, ed è proprio ciò che vi consiglio di fare (sono attività che, infatti, vengono quasi sempre abbinate). In questo caso dovrete scendere alla stazione ferroviaria di Vatnahalsen e da lì seguire le indicazioni per la Flåm Zipline (qualche minuto a piedi).
La fine della zipline si trova presso la fattoria estiva Kårdal, e da qui avrete diverse possibilità per tornare a Flåm.
La più facile è raggiungere a piedi la stazione Blomheller (circa 2,5 km) e prendere il primo treno per Flåm (o Myrdal).
L’alternativa più classica (anche se non adatta a tutti) è tornare a Flåm in bicicletta. Proseguite nella lettura per capire come.

Per acquistare i biglietti visitate il sito per la promozione del turismo locale Norway’s Best.

 

Sfrecciare in bici sulla Rallervagen

A proposito di esperienze adrenaliniche sfrecciare in bici lungo la Rallarvegen (anche detta Navvies Road o strada dei manovali) vi garantirà una bella dose di emozioni!
Si tratta di una vecchia strada utilizzata per la costruzione della ferrovia di Bergen oltre 100 anni fa, oggi considerata una delle piste ciclabili più spettacolari della Norvegia grazie ai suoi 21 tornanti che disegnano un’impressionante serpentina sul fianco della montagna.
Il percorso da Kårdal a Flåm è di circa di 18 km (in discesa!), durante i quali avrete la possibilità di attraversare la bellissima Flåm Valley fino al villaggio. Potrete noleggiare le bici a Kårdal e restituirle a Flåm.
Se deciderete di fare queste attività potrete acquistare il biglietto combinato che le comprende tutte (treno, zipline e bici) oppure farne solo alcune.

Per acquistare i biglietti visitate il sito per la promozione del turismo locale Norway’s Best.

 

Contemplare i fiordi dallo Stegastein view point

La Norvegia è famosa per la bellezza e maestosità dei suoi paesaggi, quindi non potete perdervi l’occasione di ammirarne uno superlativo, per di più da un punto di vista privilegiato.
Sto parlando dello Stegastein view point, una lunga passerella realizzata in legno, cemento e vetro che sporge per 30 metri dal fianco della montagna, 650 metri sopra il fiordo.
Progettata da Todd Saunders e Tommie Wilhelmsen e completata nel 2006, affacciandovi alla barriera in vetro, potrete ammirare un panorama senza pari che spazia su tutto l’Aurlandfjord.
Lo Stegastein view point dista solo 17 km da Flåm e lo si raggiunge seguendo la strada costiera che all’altezza del villaggio di Aurland si inerpica lungo il fianco della montagna disegnando delle ampie curve. Vi consiglio qualche sosta panoramica anche durante il tragitto perché merita davvero!
L’accesso alla piattaforma è gratuito, ma in alta stagione è preso di mira dai turisti, quindi meglio andarci molto presto al mattino o alla sera per godervi la sua bellezza con maggiore calma.

 

Raggiungere Otternes Farm

Tornando dallo Stegastein view point verso Flåm vi suggerisco una piccola deviazione verso Otternes, un piccolo villaggio costituito da un gruppo di 27 antiche fattorie tra le meglio conservate della Norvegia. Io non ci sono stata perché il tempo era pessimo, ma nella bella stagione credo ne valga la pena anche se attualmente le fattorie sono abbandonate. Dalle foto che ho visto sembra un bellissimo punto panoramico sul fiordo e anche il colpo d’occhio degli edifici in legno, che ricordano le case Walser, è molto suggestivo.
Otternes si può raggiungere in auto, ma anche in bicicletta, noleggiando la bici a Flåm e pedalando poi lungo un percorso di circa 9 km tra andata e ritorno.

 

Alla scoperta di Flåm

Flåm è un piccolo villaggio, perlopiù a vocazione turistica, però offre diversi angoli carini quindi – tempo permettendo (in tutti i sensi) – vi consiglio di fare un giretto a piedi per scoprirla.
La parte più vivace e turistica è quella intorno al porto e alla stazione. Qui si trovano degli edifici in legno molto carini che, oltre ai soliti negozietti di souvenir, ospitano anche negozi di abbigliamento e di oggettistica dove io avrei comprato tutto: hanno dei prodotti di artigianato molto carini, ovviamente costosetti.
Sempre in porto si trova anche un edificio giallo che ospita il museo della Flåmsbana e poco oltre una specie di mercato con bancarelle di street food.
Mi è sembrata carina anche la zona che si estende lungo il versante destro del fiordo, dove si trova l’hotel Flåm Marina, e anche la parte più antica del villaggio, che si incontra all’inizio della viaggio sulla Flåmsbana. Dal treno la riconoscerete subito grazie alla bella chiesa in legno che si staglia tra le case. Sono tutti luoghi facilmente raggiungibili a piedi, se si ha la fortuna di trovare il bel tempo (e non è stato il mio caso!).

 

Degustazione di birre all’Æegir Bryggeri

Una tappa imperdibile per gli amanti della birra è l’Æegir Bryggeri, un piccolo birrificio tra i più apprezzati della Norvegia. A Flåm si trova la loro birreria, posta all’interno di un edificio molto particolare che ricorda le tipiche stavkirke norvegesi e caratterizzato da un particolare camino in pietra al centro della sala. Oltre a degustare le loro birre è possibile anche mangiare invitanti piatti locali oltre ai più classici hamburger. È uno dei locali più in voga del paese e trovare posto è una vera impresa: prenotate con grande anticipo altrimenti rimarrete a bocca asciutta come me!

 

Escursioni e trekking nella natura

Incastonata tra il fiordo e le montagne Flåm è la destinazione ideale per gli appassionati dei trekking.
Le possibilità sono davvero moltissime e con diverse livelli di difficoltà. A fare da filo conduttore sono, ovviamente, i paesaggi magnifici caratterizzati da laghi, cascate, verdi vallate e aspre montagne.
A chi trascorrerà qui qualche giornata estiva suggerisco di trovare ispirazione tra le proposte del blog di Norway’s Best, l’ente che si occupa della promozione del turismo locale.  Vi segno 15 gemme nascoste tra Flåm e Myrkdalen e i migliori sentieri escursionistici.

 

Quanti giorni stare a Flåm

Beh, come avete letto, le cose da fare a Flåm sono davvero numerose e per godersele appieno serve tempo.
Fermarsi un giorno intero (e una notte) è il minimo sindacale, ma il mio suggerimento è di rimanere qui almeno per due giornate piene. Il primo giorno potreste dedicarlo alle escursioni organizzate, come la crociera e il viaggio sulla Flåmsbana, e il secondo ad attività organizzate in autonomia, raggiungendo i punti panoramici che vi ho indicato o facendo qualche passeggiata o biciclettata.

 

Dove dormire a Flåm

 

Fretheim Hotel, struttura storica nel cuore di Flåm

La prima struttura che vi consiglio è il Fretheim Hotel, un hotel storico realizzato alla fine del 1800 e al tempo molto frequentato dall’aristocrazia inglese. La parte più antica è stata completamente restaurata e rinnovata conservando elementi originali come caminetti e mobili antichi. Anche le camere di quest’ala mantengono un sapore d’altri tempi.
Negli anni ’60, periodo in cui si registrò un forte incremento di turisti provenienti dagli Stati Uniti (anche al nostro passaggio gli ospiti erano quasi tutti americani), è stata aggiunta una nuova ala chiamata “America”. Le camere sono molto carine e il loro stile ricorda quelle navi che viaggiavano dall’Europa all’America intorno al 1900. Noi abbiamo soggiornato in questa parte dell’hotel.
Dalle Historical rooms e dalle Americans rooms si gode di una bellissima vista sul giardino e sul porto di Flåm. Le camere standard affacciano, invece, sul retro della struttura.
A disposizione degli ospiti c’è anche un meraviglioso ristorante che serve buffet luculliani a colazione, pranzo e cena.
Ultima chicca del Fretheim Hotel è che si trova a due passi dalla stazione della Flåmsbana.
Fascia di prezzo: €€€

Scoprite prezzi e disponibilità al Fretheim Hotel

 

Altri hotel a Flåm

Nonostante Flåm sia un piccolo villaggio è molto frequentato dai turisti e le possibilità per soggiornare sono diverse. Ve ne segnalo alcune che si adattano a diversi budget.

  • Flåm Marina. Direttamente affacciato sul fiordo questa struttura offre camere e appartamenti arredate nel tipico stile nordico. Da provare anche il suo ristorante: non ci ho mangiato, ma la vista è incomparabile! È leggermente più distante rispetto al centro di Flåm, ma soprattutto nella bella stagione fare quattro passi sarà molto piacevole.
    Fascia di prezzo: €€€

 

  • Flåmsbrygga Hotel. È un hotel molto suggestivo che offre delle camere di grande atmosfera,  arredate prevalentemente in legno e in stile rustico, quasi tutte dotate di balconcino privato.
    Flåmsbrygga è un complesso di edifici che comprende anche un ristorante e il famosissimo Ægir BrewPub, un birrificio aperto nel 2007 e ritenuto uno dei migliori birrifici artigianali della Norvegia. Lo riconoscerete sicuramente per la sua struttura ispirata alla mitologia norrena che ricorda una chiesa a doghe. Vi consiglio anche di mangiare qui, ma organizzatevi per tempo perché è sempre pienissimo.
    Fascia di prezzo: €€

 

  • Flåm Camping & Hostel. Insignito del titolo di “miglior ostello della Norvegia” e “nono migliore del mondo” è una soluzione molto carina e adatta a tutte le tasche. La struttura si sviluppa su più edifici ubicati a pochi minuti dalla stazione e immersi nella natura. Dispone di camere doppie con bagno privato, altre con più posti letto e bagno in comune, cottages con più letti e cucina, oltre a piazzole per camper e tende da campeggio.
    Fascia di prezzo: €

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