Come fare il visto turistico per la Russia
ilVisto per la Russia? Niente paura! Ecco una semplice guida su come fare il visto turistico per la Russia con modalità, costi e tempi di consegna
Siete attratti dalla Grande Madre Russia, ma vi spaventa l’idea di addentrarvi nel complicato mondo dei visti e della burocrazia?
Non preoccupatevi: ora che sono riuscita ad ottenerlo posso tirarmela un po’ e spiegarvi per filo e per segno come fare il visto turistico per Russia.
Scherzi a parte, sono stata presa da un’ansia incredibile tanto che quando sono andata al centro visti sono entrata in modalità “brava ragazza”, cercando di fare buona impressione, neanche stessi andando a conoscere i suoceri!
Adesso sono in partenza per il mio viaggio San Pietroburgo, e posso dirvi che i miei timori erano del tutto immotivati e che fare il visto per la Federazione Russa è un’operazione abbastanza semplice e veloce.
Ecco dunque una guida step by step su come fare il visto turistico per la Russia.
Ecco cosa troverai in questo articolo:
DOVE FARE IL VISTO
A partire dal 2010 la domanda di visto turistico deve essere presentata esclusivamente ai centri visti sul territorio italiano e non più al Consolato Generale.
I VHS (Visa Handling Services) hanno sede a Roma, Milano, Genova, Palermo e Verona. Gli abitanti di altre città dovranno necessariamente rivolgersi alle agenzie specializzate.
Qui trovate indirizzi e orari dei VHS.
VISTO TURISTICO PER LA RUSSIA: OPERAZIONI PRELIMINARI
Munirsi di passaporto
Per poter presentare la domanda di visto è necessario avere un passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi), con almeno due pagine libere.
Se già lo avete potete passare allo step successivo; in caso contrario ho preparato anche una guida su come fare il passaporto.
Vi sembrerà assurdo, ma per quanto mi riguarda è stata la parte più lunga e complicata della trafila burocratica: una vera Odissea!
Prendere appuntamento
Per consegnare la domanda di visto e la documentazione che vi spiego sotto è necessario fissare online un appuntamento presso il VHS della vostra città. Vi consiglio di fare subito questa operazione perché, soprattutto in alta stagione, faticherete a trovare una data libera.
Approfittate poi dell’attesa per preparare con calma i documenti richiesti.
IMPORTANTE: ricordatevi che è consentito consegnare la domanda di visto anche per conto di altre persone (con delega), ma dovrete prendere appuntamenti singoli, quindi uno per persona delegante.
Preparare l’itinerario di viaggio
La vera noia connessa alla procedura di richiesta del visto turistico per la Russia è che nulla può essere lasciato all’improvvisazione e tutto diventa ancora più complicato in caso di viaggi itineranti.
Nella richiesta di visto DEVE infatti essere inserito nel dettaglio l’intero itinerario di viaggio con tanto di date esatte e hotel.
Vi faccio un facile esempio con la classica accoppiata Mosca + San Pietroburgo.
Nel visto dovrete indicare le date del vostro soggiorno in entrambe le città e allegare le lettere di invito di entrambi gli hotel che vi ospiteranno.
Nel caso vi venisse in mente di fare una tappa fuori dalla Russia (ad esempio San Pietroburgo + Finlandia + Mosca) dovrete richiedere il visto a ingresso doppio o multiplo in caso di ulteriori ingressi.
Va da sè che anche le date dei voli dovranno essere certe, quindi meglio prenotare tutto prima onde evitare il rischio di non trovare posto o pagare tariffe esorbitanti.
Sorge spontanea la domanda: e se dopo aver prenotato l’intero viaggio mi negassero il visto?
La risposta è: affari vostri/nostri! Purtroppo non ci sono certezze e questo è stato il motivo della mia ansia.
In realtà quando sono andata al VHS ho chiesto informazioni in merito e mi hanno detto che l’eventualità che il consolato neghi un visto turistico è davvero moooolto remota; possono eventualmente respingere la richiesta nel caso di problemi con l’assicurazione e con i documenti, ma a questo si rimedia facilmente sistemando gli errori e ripresentando la domanda.
La morale? Seguite con estrema attenzione i passi successivi e andrà tutto bene!
DOCUMENTI NECESSARI
Fototessere
Ve ne servirà solo una a colori che potrete fare in uno dei tanti baracchini che si trovano nelle metropolitane o nei centri commerciali. Le dimensioni sono quelle classiche di 3,5X4,5cm.
Passaporto
Sapete già tutto in proposito.
Conferma di accoglienza
È la cosiddetta lettera di invito ma, non preoccupatevi, non vi serviranno agganci particolari.
Viene rilasciata dall’hotel o dal tour operator in caso di viaggio organizzato e ormai la fanno anche gli host di appartamenti.
Per presentare la domanda di visto è infatti necessario inserire i dati della struttura che vi ospiterà (hotel, host appartamento o tour operator) e che rilascerà questo documento.
Significa, quindi, che dovrete prenotare prima l’albergo e che le date di soggiorno inserite nella domanda determineranno la durata del visto turistico.
Se, come me, avete il timore degli imprevisti e preferite le prenotazioni con cancellazione gratuita non ci sono problemi.
Potete utilizzare siti come booking.com o simili e verificare nelle condizioni che l’hotel scelto offra il Visa Support. Alcune strutture chiedono il pagamento anticipato del soggiorno, altri rilasciano comunque il documento. In questo caso pagherete solo il servizio e, in caso vi saltasse il viaggio, avrete perso solo pochi euro.
Solitamente il documento viene rilasciato tramite un sito web, in cui si inseriscono i dati personali e quelli precompilati dalla struttura e, previo pagamento di 1.200 rub a persona (circa 18€), si riceve immediatamente la lettera di invito al proprio indirizzo di posta elettronica. L’operazione è sicura perché accettano anche Paypal.
Assicurazione sanitaria
Questa è la parte più noiosa e vi toccherà farla quasi sicuramente: anche nel caso abbiate una polizza con copertura mondo non è detto che sia valida, perché deve essere specificamente indicato “Russia”. La mia polizza, ad esempio, copre addirittura gli Stati Uniti, ma per questo viaggio ho dovuto farne una apposita perché manca la specifica della Federazione Russa. Il Mondo non basta (cit.)
La Federazione Russa richiede un’assicurazione sanitaria che copra il periodo del soggiorno con un massimale non inferiore ai 30.000€ e che copra le seguenti voci:
- spese per ambulanza, cure mediche e ospedaliere, medicinali
- rimpatrio del malato
- alloggio dell’eventuale accompagnatore del malato
- spese di sepoltura all’estero o rimpatrio della salma.
Pensiamo positivo, mi raccomando!
Vediamo dove fare la polizza:
- assicurazioni online. Ce ne sono varie ma fate attenzione perché è richiesta la polizza in originale con il timbro della compagnia e ho sentito di persone a cui è stata respinta e che hanno dovuto farne una nuova pagandola quindi due volte.
- al centro visti, con una compagnia russa, ma verificate che l’orario dello sportello assicurativo sia compatibile con quello del vostro appuntamento altrimenti dovrete tornare. Non conosco i prezzi e soprattutto io ho preferito una compagnia italiana con cui possa parlare la mia lingua in caso di sinistro.
- dalla vostra compagnia assicurativa. Io ho risolto così, con una polizza AXA stipulata in 10 minuti in agenzia al costo di 24€ per 6 giorni di soggiorno.
Modulo di richiesta visto
Una volta ottenuti i documenti sopra descritti potrete compilare la domanda di visto online in cui inserirete vari dati, tra cui numero di passaporto, polizza, dati dell’invito e itinerario.
Il Centro Visti offre anche un servizio di compilazione della domanda di visto che potrete richiedere al momento della consegna dei documenti a fronte di un supplemento di 15€.
TEMPI DI RILASCIO
Il giorno dell’appuntamento presentatevi al Centro visti puntuali, sbarbati o truccate e ben vestiti, consegnate i documenti e incrociate le dita! Scherzo, mi hanno detto che se riscontrano problemi si viene avvertiti nei primi 2 o 3 giorni successivi alla consegna della domanda.
Il visto viene rilasciato in 10 giorni al massimo e, nel caso abbiate fretta, è possibile richiedere la procedura d’urgenza e avere il visto in soli 3 giorni pagando un supplemento di 35€ rispetto al servizio standard.
Che efficienza eh?
Sempre con delega potrete ritirare il visto di altre persone.
COSTI
Per ora tutto facile, ma quanto costa lo scherzetto?
I costi “consolari” sono fissi, mentre gli altri sono variabili e dipendono dalla durata del vostro soggiorno.
Vi faccio l’addizione di quelli che ho sostenuto io per 6 giorni a San Pietroburgo:
Visto (35€ diritti consolari + 30€ di servizio) 65€ +
Lettera di invito (i 1.200 rub) 18€ +
Assicurazione per circa 8 giorni 30€ =
TOTALE 113€
AGENZIE SPECIALIZZIATE
Se non avete voglia di seguire questa procedura o non avete un VHS nella vostra città, potrete ricorrere alle agenzie specializzate che faranno tutto il lavoro per voi!
Naturalmente ai costi sopra descritti dovrete aggiungere la tariffa per il servizio che non credo sia molto alta (circa 20/30€) e i costi di spedizione del passaporto.
A livello economico la scarsa differenza di prezzo può giustificare la scelta di farselo fare, ma volete mettere la soddisfazione nel riuscirci da soli?
Bene, avete capito come fare il visto turistico per la Russia? Allora siete pronti per il viaggio!
Io ho fatto il mio dovere e ora ho il mio visto nuovo di zecca. Non mi resta che partire per San Pietroburgo e farmelo timbrare 🙂
до свидания (Do svidanija!)
marina
Inserito il 12:57h, 12 SettembreArticolo utilissimo per chi come me sogna di organizzare un tour della Russia in autonomia!
Federica
Inserito il 22:13h, 14 SettembreGrazie Marina, mi fa davvero piacere! Questo è stato un primo assaggio di Russia ma ora sono pronta per un viaggio più impegnativo. Devo solo trovare l’occasione per tornarci!
Paoletta
Inserito il 14:30h, 28 OttobreInformazioni chiarissime, brava! Tante volte ci si ferma all’idea di richiedere un visto per la Russia e si perde l’occasione di vedere luoghi meravigliosi! Grazie.
Federica
Inserito il 14:32h, 28 OttobreHai proprio ragione! In effetti ero un po’ in ansia anche io ma poi è si è rivelato abbastanza semplice. Mai scoraggiarsi!
maria
Inserito il 18:23h, 01 DicembrePost interessantissimo e scritto molto chiaramente. Una guida utilissima, grazie.
Federica
Inserito il 19:12h, 01 DicembreMi fa piacere 🙂 Mi sono fatta una cultura!