Capodanno al caldo: 6 destinazioni irresistibili
ilEcco sei irresistibili mete per trascorrere il capodanno al caldo tra sole, mare cristallino, tramonti da favola e paesaggi mozzafiato.
“Dove andrai a Capodanno?”
Ecco la domanda tormentone di questo periodo, prima ancora del classico “Come stai?” Conta una sola cosa: cosa fare a Capodanno.
Per quanto mi riguarda il modo migliore per chiudere e soprattutto iniziare il nuovo anno è fare un bel viaggio.
Ho sempre sognato di trascorrere il capodanno al caldo, lontano dal freddo e dalla neve, dimenticando per qualche giorno il grigiume dell’inverno. Per ora non ci sono ancora riuscita ma la speranza è l’ultima a morire!
Ecco perchè ho chiesto ai miei #amicidiblog di solleticare la mia e la vostra fantasia con delle mete calde dove brindare all’anno nuovo agghindati solo di pareo e costume e un buon cocktail decorato con tanto di ombrellino!
Ecco allora sei destinazioni irresistibili per un capodanno al caldo con i fiocchi! Grazie #amicidiblog… io ho già l’acquolina in bocca!
Ecco cosa troverai in questo articolo:
Capodanno al caldo alle Hawai’i
Antonietta Alba
Per me il “Capodanno al caldo” è sotto il sole delle mie amate Hawai’i; certo, le ore di volo sono tante ma vedere Babbo Natale in boxer o in Surf in ogni vetrina dei negozi ripaga da ogni fatica di viaggio!
L’atmosfera è piacevole, calda e profumata in qualsiasi isola sceglierai di trascorrere le vacanze.
Qui si festeggia in grande ma gli eventi importanti e le serate di gala, quelle con lunghi abiti ed acchittate orchestrine le troverete solo nei grandi e lussuosi hotels che troverete ovunque: per questi però, occorrerà prenotare con largo anticipo.
Vuoi un consiglio? Alle Hawai’i, anche a Capodanno si va per vivere la natura, le spiagge con le onde più famose al mondo e tutto quanto vi va di scoprire; solo così potrai rendere indimenticabile il tuo Capodanno.
Una raccomandazione importante: arriva con un’esatta pianificazione delle attività da fare e, se decidi di visitare più di un’isola, prenota da casa anche i voli interni.
Cosa vedere:
- A Maui la strada per Hana con le sue 602 curve tra il verde e le cascate, visita obbligatoria alla casa del sole: all’alba o al tramonto devi necessariamente salire sulla cima del vulcano ormai spento da anni l’Haleakalā con il suo fascino immortale.
- A Big Island c’è la casa di Pele la più famosa dea Hawaiana, si narra che viva ancora sul Kīlauea che è il vulcano ancora attivo con il suo affascinante parco (VNP) creato attorno ad esso. La zona di Kona per un aperitivo al mare, o in notturna per un bagno con le mante.
- Kauai è l’isola giardino, cosa aggiungere? La natura impera e lì dopo una passeggiata ad Hanalei Beach devi assolutamente vedere dal mare o dall’elicottero la Napali Coast.
- O’ahu è l’isola con Honolulu e Waikiki, paradiso dei surfisti che nasconde appena fuori dalla capitale una delle perle più preziose, almeno per me, Waimanalo. Lungo la strada, incontrerai piccoli paesini con alle spalle le montagne più verdi che io abbia mai visto. Proseguendo poi verso la North Shore, sono certa che uno shave ice ad Haleiwa darà un sapore speciale alla tua vacanza.
Un ultima chicca che non tutti conoscono: a Waikiki è tradizione festeggiare il Capodanno in spiaggia, sul Surf, per cui troverai le strade piene di gente e le spiagge piene di ragazzi, tutti cercheranno l’onda più grande da surfare perché è di buon auspicio per il nuovo anno.
Aloha!
Capodanno al caldo a Miami
Francesca Orsino
Miami è la meta perfetta per trascorrere le vacanze natalizie, perché si sa, se Natale è con i tuoi, le altre feste sono con chi vuoi e soprattutto dove vuoi!
Si può fare di tutto e il clima a dicembre è ideale, caldo ma con poca umidità, e dall’Italia si raggiunge facilmente anche con voli diretti, sia da Roma che da Milano.
La consiglierei sia alle famiglie che ai giovani che si vogliono divertire, grazie alla gettonata spiaggia di Nikki Beach, una delle più grandi e attrezzate che la contea offre, con tanta musica che proviene dai locali e dagli ottimi ristoranti lungo la famosa Ocean Drive.
Se preferite invece una spiaggia più rilassante dirigetevi verso nord, a Sunny Isles Beach: un quartiere altolocato in cui davanti alle spiagge più bianche della zona troviamo ristornati, grandi alberghi, un teatro, aeree verdi per i bambini, musei e zone shopping.
Per noi Signore immancabile una visita al Mall più elegante della città, il Bal Harbour Shops. Se passeggiando tra le meravigliose vetrine vi viene fame fermatevi ad assaggiare le specialità del ristorante “Carpaccio”, uno dei più buoni della città o il sushi di SoBe, il ristorante all’interno del Loews Hotel da cui potrete ammirare il bellissimo panorama che l’oceano offre.
Se invece non potete fare a meno di una pizza all’italiana, al 437 di Washington Avenue, troverete la famosa catena Fratelli La Bufala dove, più che a Miami, sembra di essere tornati in Italia!
Dopo la pizza fate una passeggiata partendo da Washington Avenue dove passando per Espanola Way si può ammirare lo straordinario quartiere Art Deco’ con i palazzi tinteggiati con i classici colori tropicali e le scritte a neon luminose come quella del famoso hotel Colony. Per una serata top terminate la vostra passeggiata con un drink al Delano Hotel, uno dei più storici della città.
Miami però non è solo spiagge e shopping.
Visitate il quartiere cubano, ovvero Little Havana, entrando da Calle 8, vi sentirete subito a Cuba. Qui non mancano certo gli omaggi ai personaggi che hanno fatto la storia di Cuba come il Murales che si trova vicino la Cafeteria Guardabaraco. Ho trovato molto suggestivo il busto di Josè Marti monumento, simbolo che rappresenta l’invasione della Baia dei Porci, che si può ammirare recandosi a Cuban Memorial Plaza.
E non andatevene senza prima aver assaggiato il loro caffè, davvero buono.
Visitate anche Jungle Island, un giardino tropicale in cui si trovano molte specie animali e la vegetazione di una palude tropicale.
Direi che si può prendere davvero in considerazione per un Capodanno al caldo!!!
Capodanno al caldo in Namibia
Raffaella Bertolin
Un fuoristrada attrezzato per il campeggio, poche strade deserte e lunghissime che solcano un paesaggio mozzafiato, un sole caldissimo in un’atmosfera tersa che la notte lascia spazio ad un cielo incredibilmente stellato, un’infinità di animali che vivono in libertà: questi sono gli ingredienti per un Capodanno in Namibia.
Se siete alla ricerca del caldo e amate l’avventura questo è il Paese perfetto per trascorrere una vacanza indimenticabile in assoluta libertà e sicurezza.
Se non vi sentite portati verso il campeggio non c’è problema: quasi tutti i principali luoghi di interesse hanno nelle loro vicinanze un lodge, ma vi consiglio di provare a passare alcune notti sotto le stelle perché è un’esperienza indescrivibile.
Indescrivibile come l’emozione che ho provato quando, una volta varcati i cancelli del Parco Etosha, un gruppo di dodici elefanti mi ha attraversato la strada.
Non ho dubbi: trascorrere qualche giorno in questo Parco è il momento più magico del viaggio.
Vi apposterete davanti alle pozze d’acqua dove gli animali si vanno ad abbeverare e avrete la possibilità di ammirare da vicino giraffe, zebre, elefanti, ippopotami, rinoceronti e (per i più fortunati) anche i leoni.
La magia della Namibia non si esaurisce entro i confini del Parco Etosha, ma continua nel magico Deserto del Namib.
Qui potrete scalare le dune di sabbia dorata: la Big Daddy che è la più alta del mondo e la Dune 45 che è la più fotografata. Fino ad arrivare al magico Deadvlei, il suggestivo fondale di un lago asciutto dove si ergono decine di alberi millenari rimasti senz’acqua e quasi pietrificati.
Il Fish River Canyon è la giusta conclusione del viaggio. Secondo per dimensioni solo al Grand Canyon, vi offrirà un panorama incredibile e la possibilità di scendere fino al fiume che vi scorre alla base attraverso un percorso avventuroso e se sarete fortunati potrete nuotare nelle pozze naturali che si creano proprio a dicembre.
Capodanno al caldo a Cuba
Raffaella Martini
L’anno scorso ho passato il mio Capodanno al caldo nella bellissima isola di Cuba, 15 giorni di emozioni forti, non solo per il mare, ma anche per la cultura e la musica. Non pensavo di soffrire di “mal di Cuba”, ma è così.
Partiamo dalla capitale, L’Avana: decadente e moderna, ma una cosa sicuramente la contraddistingue, la musica. Troverete la musica ovunque, dalla classica salsa cubana all’attuale reggaeton. Fatevi coinvolgere dal ritmo e non tiratevi indietro se vi invitano a ballare, cantare, o semplicemente battere le mani. Imperdibili sono la bellissima Catedral de San Cristobal, in stile barocco cubano, la Plaza Veja, dove si passa a uno stile art nouveau che ricorda Gaudì, il Museo de la Revolucion e sicuramente l’imponente Plaza de la Revolucion, con i murales di Che Guevara e Camilo Cienfuegos. Naturalmente dovete passare dalla Bodeguita del Medio e la Floridita, locali storici, tanto amati dallo scrittore Hemingway.
Imperdibile è anche Trinidad, città di tipo coloniale, con le strade acciottolate. Il centro della città è in Plaza Mayor, dove è la Cattedrale, la Iglesia de la Santisima Trinidad, e la famosa scalinata della Casa de la Musica: dalle 22 per 1 CUC potrete ascoltare musica cubana e assistere a spettacoli tipici.
Poi Santiago de Cuba, la città natale di Fidel Castro, dalla quale partì la Rivoluzione cubana. Da vedere sono la Catedral de Nuestra Senora de la Asuncion, il Quartier Generale Moncada e il meraviglioso cimitero monumentale Santa Ifigenia, dove è presente anche la tomba di Fidel
Parliamo anche di Santa Clara, famosa per il Mausoleo di Che Guevara, una visita assolutamente impedibile.
Parliamo anche di mare: io sono stata a Cayo Coco e Cayo Guillermo: spiagge paradisiache, con un mare stupendo. Basta vedere questa foto di Playa Pilar, non ha bisogno di troppi commenti.
Io vi ho dato solo alcune dritte, ma quello che consiglio di più è fermarvi a parlare con le persone, vi apriranno la porta di casa e vi tratteranno come uno della famiglia.
Capodanno al caldo a Dubai
Roberta
Con l’arrivo del freddo e della brutta stagione, quando le temperature si abbassano e le giornate si accorciano, torna la voglia di caldo e di sole.
Dove trovare giornate stupende, cielo sereno e temperature che raggiungono i 26 gradi? Sulla risposta non ho dubbi: vi porto a Dubai!
Se siete freddolosi e volete passare un Capodanno al caldo indimenticabile non potete perdervi il conto alla rovescia per l’anno nuovo nella sfavillante città dei record.
Il clima desertico di Dubai tra dicembre e gennaio vi attende con giornate solitamente serene, con temperature ideali dove dimenticare l’idea classica delle festività invernali, nel momento climatico migliore per godersi la perla degli Emirati Arabi.
Una città che non annoia mai, pulita e sicura per trascorrere un Capodanno alternativo in una meta glamour.
Dal 26 dicembre fino al 27 gennaio 2018 vi aspetta un grande festival dedicato allo shopping e all’intrattenimento tra Mall, negozi e mercati.
Se avrete terminato gli acquisti sfrenati nel famosissimo Mall of Emirates e amate pattinare, dirigetevi verso il Dubai Sky Rink, troverete una grande pista di pattinaggio su ghiaccio su cui scatenarvi, magari con i vostri bambini.
E se non resistete a indossare un piumino e vi manca l’atmosfera da sci e slittino, cedete alla tentazione di una sciata sull’insolita pista da sci con funivia all’interno di un centro commerciale. Una cosa talmente unica che forse vale la pena non farsela scappare!
Il vantaggio di visitare gli Emirati nel periodo invernale, in cui il clima non è afoso e umido, è potersi dedicare alle attività all’aperto senza soffrire il caldo.
Via libera allora alla tintarella sulla spiaggia che riteniamo la più bella di Dubai, Jumerah beach. Molto lunga e ben curata, con vista Burj al Arab (La vela).
Tra gite sulle jeep e tour in cammello nel deserto, tenete le energie per la notte del 31 dicembre!
Assicuratevi un posto tra i migliaia di visitatori che si riuniscono ai piedi del Burj Khalifa, per assistere all’evento più atteso del Capodanno. Tutti col naso all’insù per godersi lo show delle fontane e il più grande spettacolo pirotecnico di Dubai!
L’attesissima meraviglia dei fuochi d’artificio avrà inizio allo scoccare della mezzanotte davanti al grattacielo che con i suoi 829 metri di altezza è il più alto del Mondo, con tanto di conto alla rovescia su un gigantesco schermo LED.
I fuochi illumineranno tutta la costa di Dubai fino alle spiagge di Jumeirah, con lo splendido sfondo del Burj Al Arab.
3,2,1 Happy New Year!
Capodanno al caldo a Zanzibar
Sara Meraldi
Se per il Capodanno 2018 avete voglia di cambiare – sostituendo il classico bacio sotto il vischio ad un brindisi in costume da bagno – ho un posto che fa al caso vostro.
Sto parlando di un paradiso terrestre che profuma di spezie, con palme da cocco che orlano un mare turchese, sabbie bianche come borotalco, una cucina prelibata e persone meravigliose: questo posto è Zanzibar.
I mesi più indicati per visitare quest’isola della Tanzania sono proprio dicembre e gennaio, perciò non avrete più scuse: vi toccherà saltare su un aereo e guadagnarvi il vostro posto su un’amaca all’ombra di una palma.
Io ci sono stata proprio lo scorso Capodanno ed è stato un viaggio strepitoso che sempre porterò nel cuore.
Un viaggio a Zanzibar è un’esperienza che va oltre il semplice arrostimento di carni al sole: potrete sicuramente trascorrere le vostre giornate oziando in spiagge da sogno, bevendo Tangawizi ghiacciata (la bibita locale allo zenzero), indossando solo un pareo, ma io vi consiglio di dedicarvi anche ad altre attività:
- scoprite Stone Town, la capitale dall’aria coloniale, con i suoi portoni in legno famosi in tutto il mondo;
- godetevi il fenomeno delle maree: nei momenti in cui il mare si ritira, passeggiate sul bagnasciuga, scovando stelle marine coloratissime e osservando le donne dei villaggi che raccolgono le alghe;
- fate amicizia con i Masai, fatevi raccontare la loro storia, acquistate i lori prodotti artigianali (statue di legno, braccialetti, kanga);
- partecipate ad uno dei tanti tour locali per conoscere da vicino i prodotti tipici come la cannella, i chiodi di garofano, lo zenzero e scoprire come vengono utilizzate nella cucina e nella cosmetica;
- assaggiate i piatti tipici della cucina zanzibarina, come il riso speziato con latte di cocco.
Infine non scordatevi una crema solare ad alta protezione: il sole di Zanzibar picchia fortissimo.
E quando farete il primo brindisi al nuovo anno sotto un cielo di stelle, con il rumore delle onde che si infrangono sulla barriera corallina, cullati da dolci note di melodie africane, dedicatemi almeno un pensiero.
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Roberta Isceri
Inserito il 10:12h, 01 DicembreOddio, c’è solo l’imbarazzo della scelta! Forse scegliere le Hawaii però. Sicuramente sarebbe un Capodanno molto originale!
Federica
Inserito il 11:03h, 01 DicembreGuarda, io andrei un po’ ovunque… Mi basterebbe togliermi questo freddo di dosso! Questo weekend a Milano è prevista anche neve 🙁
Prima o poi riuscirò a fare una vacanza al caldo d’inverno!
Anna
Inserito il 14:56h, 01 DicembreTutti consigli strepitosi, non saprei quale scegliere!!!
Federica
Inserito il 19:16h, 01 DicembreNemmeno io, mi piacciono tutte le proposte! Bisogna tirare la monetina. Male non andrà in ogni caso 🙂
Giulia
Inserito il 19:08h, 03 DicembreQuante belle idee per uno splendido capodanno al caldo, complimenti per l’articolo! 🙂
Federica
Inserito il 09:41h, 04 DicembreGrazie Giulia! I miei #amicidiblog non deludono mai 🙂