10 cose insolite da fare a Colonia

10 cose insolite da fare a Colonia

Ecco 10 cose insolite da fare a Colonia, per poter conoscere e apprezzare questa meravigliosa città al di là delle classiche mete del turismo: tra shopping, street art, storia, giardini, picnic e persino spiagge, Colonia vi colpirà dritto al cuore!


Settimana scorsa avete letto un post che raccoglieva i grandi classici di Colonia, le attrazioni più tipiche e “imperdibili” per chi visita per la prima volta questa città.

Oggi voglio invece raccontarvi di qualcosa di più “succoso”, suggerendovi 10 cose insolite da fare a Colonia. Forse definirle insolite è un po’ esagerato, ma sono idee che sicuramente non troverete sulle guide turistiche o perlomeno non sulla Lonely Planet, l’unica guida che ho trovato su Colonia e che vi sconsiglio di acquistare perché è davvero superficiale!

Queste sono anche le cose e i luoghi che più mi sono piaciuti di Colonia e che mi hanno permesso di conoscerla in modo più intimo e genuino e spero che per voi possa essere lo stesso.

NOTA: durante il viaggio abbiamo trovato un tempo schizofrenico, che alternava momenti di sole a momenti di pioggia e grandine costringendoci a cambiare spesso i nostri programmi e a rinunciare ad alcune attività che avevo programmato. Di solito preferisco raccontare solo le mie esperienze dirette ma ho deciso di parlarvene comunque perché sono sicura che meritino un po’ del vostro tempo!

1 – Shopping nel quartiere belga di Colonia

Il quartiere belga viene spesso suggerito negli itinerari alternativi di Colonia ma, nonostante la sua recente fama, abbiamo incontrato pochissimi turisti quindi forse tutti lo conoscono ma in pochi trovano il tempo di andarci.
Dato il suo nome mi aspettavo di trovare una nutrita comunità di belgi ma mi sbagliavo: il quartiere viene definito così perché molte delle sue strade richiamano i nomi delle città del vicino Belgio: Antwerpener Straße,  Brüsseler Straße, Gentener Straße sono alcuni esempi.
Il quartiere è idealmente compreso tra le fermate della U-Bahn di Rudolfplatz e Friesenplatz e culmina nella Brüsseler Platz dove sorge anche la chiesa romanica di San Michele, completamente immersa nel verde.

 

È un quartiere eclettico, prediletto da giovani artisti e stilisti che qui hanno aperto le loro boutique di moda e di gioielleria.
Per quanto ho potuto vedere qui si fa il miglior shopping della città grazie alle tantissime boutique e negozietti le cui vetrine invogliano ad entrare: tra abbigliamento, gioielli, oggettistica, barbieri hipster, vinili e arredo vintage l’offerta è davvero variegata.

 

Nel quartiere belga si trovano anche moltissimi locali dove mangiare o semplicemente sorseggiare una birra o un caffè in un ambiente intimo e originale.
A tal proposito vi consiglio Noa dove abbiamo mangiato due piattini davvero succulenti!
Passeggiando qua e là incontrerete anche diverse opere di street art ma per scovare le migliori proseguite la vostra passeggiata nel distretto di Ehrenfeld.

 

2 – A caccia di street art a Ehrenfeld

Il distretto di Ehrenfeld è un po’ più periferico rispetto a quello belga ed è il suo naturale proseguimento quindi vi consiglio di abbinare la visita di queste due zone di Colonia in un’unica giornata.
Noi ci siamo stati per pochissimo tempo a causa di un’improvvisa grandinata che ci ha costretti a ripararci sotto una tettoia per più di mezz’ora fino a quando, sfiniti e infreddoliti, abbiamo chiamato un taxi che ci portasse in hotel.
Immaginavo Ehrenfeld come una periferia recentemente rivitalizzata mentre l’impressione che mi ha fatto è più che altro di un quartiere residenziale caratterizzato anche da ampie aree verdi e parchi in cui si incontrano moltissimi cani che portano a spasso i loro padroni e sportivi in tenuta da jogging.

Molta della fama di Ehrenfeld è dovuta alla Street art: qui si trovano infatti opere e murales di artisti di calibro internazionale di cui non cito i nomi perché sono decisamente ignorante in materia!
Durante la nostra toccata e fuga abbiamo incontrato murales enormi che rivestono intere facciate rendendo questo quartiere un museo a cielo aperto.
Se siete interessanti all’argomento vi segnalo questo interessante post sui migliori posti dove trovare street art a Colonia.

 

Celebre di questa zona è anche la moschea, ospitata in un edificio decisamente sui generis rispetto a quelli che siamo abituati a vedere.
La moschea di Colonia è infatti una massiccia struttura di vetro e cemento nata con l’ambizioso intento di coniugare la tradizione dell’arte sacra musulmana ad uno stile moderno e avveniristico.
La costruzione di questo edificio è durata circa 11 anni ed è stata al centro di molte polemiche religiose, politiche e architettoniche: figuratevi che il progettista è stato addirittura licenziato salvo poi essere riassunto come consulente!
Il risultato è un’opera senz’altro straordinaria e ingegnosa che faccio però fatica a definire “bella”.
Sempre a causa della grandine non abbiamo avuto modo di entrarci ma dalle foto che ho trovato online sembra piuttosto interessante.

 

3 – Deutz: il lato sbagliato di Colonia

Quanto il taxi ci ha scaricato davanti al nostro hotel la grandine è improvvisamente cessata e tra i minacciosi nuvoloni neri ha fatto capolino qualche timido raggio di sole di cui abbiamo approfittato per fare una scappata a Deutz.
I coloniesi definiscono Deutz “la riva sbagliata del Reno” (‘Schäl Sick’): in passato Deutz era infatti una città separata da Colonia e a dispetto della tanto osannata apertura della cultura Kölsch questa riva del Reno viene ancora oggi guardata con un po’ di spocchia.
Siamo giunti a Deutz con la metropolitana (per evitare il rischio di farci un’altra doccia improvvisa) che ci ha lasciato a pochi passi dalla bella stazione e dal famoso Köln Triangle, dal quale abbiamo avuto modo di vedere il meraviglioso panorama sull’intera città.

 

La nostra passeggiata è stata breve ma abbiamo comunque trovato un quartiere piacevole, caratterizzato da begli edifici, alcuni d’epoca altri invece ricostruiti nello stile coloniese fatto di case colorate e tetti puntuti.
Oltre al Koln Triangle, la principale attrazione di Deutz è costituita dalla grande scalinata che corre lungo la sponda del fiume: da qui la vista sul “lato giusto” di Colonia, quello della Cattedrale e della città vecchia, è meravigliosa.
Se avete quindi un po’ di tempo a disposizione vi consiglio di prendervi un’oretta di relax da trascorrere proprio su questi giganti gradini o sulla bella passeggiata che costeggia il Reno, osservando il via vai di barche che ne solcano le acque.

 

4 – Passeggiare nello Zoo di Colonia

Non so voi ma la mia ultima volta allo zoo risale a più di 25 anni fa e quando ho scoperto che Colonia offre uno zoo non ho saputo resistere alla tentazione di sentirmi di nuovo bambina!
Lo zoo di Colonia è molto grande e per visitarlo vi servirà almeno mezza giornata.
È organizzato come un grandissimo parco al cui interno è possibile seguire diversi percorsi e stradine che vi condurranno agli animali che più vi interessano: scimmie, orsi, foche, pinguini, coccodrilli, uccelli di ogni genere e pappagalli coloratissimi, fino ad arrivare alle dolcissime caprette e ai coloratissimi flamingos.

 

Gli zoo sono attrazioni molto criticate, però ammetto di essermi divertita ed è per questo che lo suggerisco tra le cose da vedere a Colonia.
Accanto allo zoo si trova anche l’acquario che purtroppo non abbiamo avuto tempo di visitare.
Se anche voi avete voglia di tornare bambini per qualche ora vi consiglio quindi di visitarlo; l’unica nota negativa che vi segnalo è il prezzo a mio giudizio molto alto: ben € 19 per noi adulti!

 

5 – Flora: il giardino botanico di Colonia

Tra le cose da vedere a Colonia il giardino botanico è forse tra le principali e, per quanto mi riguarda, è la sorpresa più bella che mi ha regalato questa città.
Situato a pochi passi dallo zoo, è un luogo incantevole e completamente immerso nel verde in cui trascorrere qualche ora di tranquillità.
Un grande cancello in ferro battuto si apre su un meraviglioso giardino alla francese al centro del quale zampilla l’acqua di una fontana a cui fa da sfondo un edificio d’epoca caratterizzato da grandi vetrate su cui si riflettono i raggi del sole.

 

Sembra un palazzo principesco da cui ci si aspetta di vedere uscire nobili e regine vestite a festa.
Purtroppo non sono riuscita a scoprire la storia e l’originale funzione di questo palazzo di cui, inspiegabilmente, non ho trovato alcuna informazione; so solo che ora è una location per eventi.
Oltre l’edificio si apre il giardino botanico vero e proprio, un grandissimo parco dove trovano dimora svariate specie botaniche e ben tre serre.

 

6 – Un picnic da Dank Augusta

Se deciderete di visitare il giardino botanico vi suggerisco di farlo verso l’ora di pranzo e di fare un bel picnic in versione chic!
Sul fianco sinistro del palazzo si trova infatti il Dank Augusta, un ristorante/bar (non so bene come definirlo) che prepara dei deliziosi manicaretti in barattolo.

Colonia insolita: picnic al Dank Augusta

Potrete scegliere tra diversi tipi di zuppe e paste fredde, secondi, insalatone e ottimi dolci (mi viene l’acquolina in bocca ripensando alla cheese cake) il tutto impiattato nei classici barattoli che usano le nonne per la marmellata.
Una volta scelto il vostro menu, i vostri barattoli verranno inseriti in una shopping bag in plastica insieme a piatti, bicchieri e apribottiglie da portare sulla magnifica terrazza dove potrete gustarvi un lauto pranzetto allietati dalla vista sul rigoglioso giardino botanico.

Il Dank Augusta è una vera chicca che consiglio a chiunque ma soprattutto a chi cerca un po’ di pace e romanticismo!
Quasi dimenticavo: i prezzi sono quelli di un bar. Niente male vero?

 

7 – Le spiagge di Colonia

Tra le cose insolite da vedere a Colonia non posso non nominare le spiagge, una cosa veramente insolita in Germania!
Purtroppo non ne ho esperienza diretta perché essendoci stata in aprile non era proprio periodo ma nel caso visitiate Colonia nel periodo estivo un saltino qui fatelo, quantomeno per poterlo raccontare!

I coloniesi amano far baldoria e divertirsi e la spiaggia è sicuramente uno dei luoghi più votati a tali attività e così, facendo di necessità virtù, hanno trasformato il Reno nel loro mare interno!
Il beach club più bello mi è sembrato il “km 689 Cologne Beach Club”, situato a due passi dal Rheinpark: tra sabbia chiara, baldacchini, ombrelloni e una Kölsh ghiacciata avrete tutto il necessario per trascorrere una piacevole giornata al mare!

Colonia insolita: la spiaggia km 689 Cologne Beach Club

Immagine tratta dal sito: km 689 Cologne Beach Club

Per avere ulteriori informazioni sulle migliori spiagge di Colonia date un’occhiata al blog VisitKoeln.

 

8 – Conoscere la storia di Colonia in modo originale

Colonia è una città con una notevole offerta culturale e i musei da visitare sono davvero tanti.
Io ve ne suggerisco due in particolare: il Time Ride e il Farina Haus.
Più che dei musei sono delle vere e proprie esperienze che ci portano indietro nel tempo anche se in modi molto diversi, il primo facendoci vivere la storia di Colonia, il secondo raccontandoci uno dei suoi simboli: l’acqua di Colonia.
Per il momento ve li accenno solamente ma seguirà un articolo dedicato solo a loro!

 

9 – NS-Dokumentationszentrum

Tra i tanti musei della città i più famosi sono forse il Museo Ludwig e quello del Cioccolato ma ce n’è un altro che mi sento di consigliarvi tra le cose da fare a Colonia: il NS-Dokumentationszentrum.
Sono rimasta impressionata da quello di Norimberga e trovarlo anche qui a Colonia è stata una bella sorpresa peccato però non essere riuscita a visitarlo: un grande rimpianto di questo viaggio.

Il museo e il centro di ricerca sono ospitati nella ex sede della Gestapo di Colonia, la cosiddétta EL-DE House, un palazzo fatto costruire dal commerciante Leopold Dahmene dalle cui iniziali prende il nome.
Nato con obiettivi e finalità commerciali il palazzo fu sequestrato dai nazisti e riconvertito secondo le finalità del partito.

Colonia insolita: edifico del NS-Dokumentationszentrum

Immagine storica tratta dal sito ufficiale del NS-Dokumentationszentrum

L’esposizione permanente del museo illustra la storia del nazismo a Colonia, i suoi aspetti più tecnici come il sistema di comunicazione e di propaganda, fino alla vita quotidiana dei cittadini durante il nazismo.

Se siete degli appassionati come me di storia moderna questo museo saprà come sorprendervi.
Molto invitante anche il prezzo del biglietto di ingresso: solo 4,5€ a cui aggiungere 2€ per le audioguide disponibili in 6 lingue (niente italiano a quanto pare).

 

10 – Le residenze rococò di Bruhl

Inserisco Bruhl tra le cose da vedere a Colonia ma in realtà vi sto portando fuori città!
Bruhl è infatti un paesino a pochi chilometri da Colonia di cui ho scoperto l’esistenza per caso, attratta dall’immagine di una superba residenza sulla copertina di una brochure scovata all’Ufficio del Turismo.
In questo paesino si trovano infatti due residenze rococò spettacolari, Augustusburg e Falkenlust, iscritte dal 1984 nella lista del Patrimonio UNESCO.

Augustusburg è una residenza costruita sulle rovine di un castello medievale per volere di Clemente Augusto di Baviera, principe-arcivescovo di Colonia, e costituisce il primo esempio di rococò in Germania.
La residenza è maestosa e molto elegante da fuori ma la vera meraviglia la troverete visitando le sale interne, molte delle quali ancora arredate e decorate in modo davvero stupefacente.
La residenza affaccia su un bellissimo giardino alla francese che si trasforma poi in un rigoglioso bosco dove Clemente Augusto si dedicava alle battute di caccia col falcone.

 

Il principe elettore era infatti un grande appassionato di falconeria tanto da far costruire un edificio per la caccia all’interno del vasto parco scegliendone la posizione proprio in base alla rotta di volo degli aironi, la preda favorita dei falconieri.

Falkenlust è un edificio più piccolo di Augustusburg ma altrettanto elegante e raffinato e serviva a ricevere e intrattenere gli ospiti del principe dopo le fatiche della caccia.
Qui si trova anche la stanza dell’addestratore dei falchi, una figura molto rispettata e ricercata, in cui sono conservati anche gli strumenti per l’addestramento dei poveri falchi predatori.

 

Entrambi i palazzi sono meravigliosi ma ciò che più mi ha incantato sono le maioliche olandesi blu e azzurre che rivestono alcune stanze e che richiamano i colori del casato bavarese dei Wittelsbach di cui Clemente Augusto è un rappresentante: pensate che le pareti della scala di ingresso di Falkenlust sono rivestite con ben 10.500 piastrelle decorate a mano dagli artigiani di Rotterdam!

È vietato fotografare gli interni ma non ho saputo resistere alla tentazione di rubare due scatti 🙂

Bruhl è facilmente raggiungibile in treno da Colonia in circa mezz’ora di viaggio e una volta scesi alla stazione  vi ritroverete proprio all’ingresso di Augustusburg.
È possibile acquistare un biglietto cumulativo per entrambe le residenze ma considerate che distano circa 3 km percorribili solo a piedi.

 

Ecco terminata la mia top ten delle cose da fare a Colonia. Se ci siete stati anche voi raccontatemi nei commenti le cose vi sono piaciute di più!


 

10 cose insolite da fare a Colonia

16 Comments
  • sandra
    Inserito il 13:37h, 01 Giugno Rispondi

    Bello bello!! mi hai convinta subito con lo shopping particolare, adoro perdermi per negozietti e mercatini strani, dove vendono un sacco di cianfrusaglie. La Germania l’ho girata parecchio, ma soprattutto a sud, questa città però mi ispira molto!

    • Federica
      Inserito il 13:09h, 06 Giugno Rispondi

      Ciao Sandra! Anche io adoro fare shopping in questi negozietti (ma anche nelle grandi catene, lo ammeto :))
      Peccato non avere mai abbastanza spazio in valigia per prendere tutto ciò che vorrei…
      Comunque Colonia è davvero una città piacevole, vacci se puoi!

  • Valentina
    Inserito il 13:52h, 03 Giugno Rispondi

    Quante belle cose da fare in quel di Colonia!! Mi piacerebbe molto passeggiare guardando i bellissimi esempi di street art, e andare a visitare le residenze Rococò!

    • Federica
      Inserito il 13:02h, 06 Giugno Rispondi

      Ciao Valentina!
      Ottima scelta e in effetti sono entrambi dei veri e propri capolavori d’arte che esprimono perfettamente il gusto e lo stile di diversi periodi storici 🙂

  • Federica
    Inserito il 09:34h, 08 Giugno Rispondi

    Ma che meraviglia!
    Non conoscevo questo lato di Colonia.. sembra davvero ricca di cose da fare e con un fascino tutto suo!
    Mi avevi già convinta con la street art..
    Bene bene mi sa che devo organizzare una visita a Colonia 🙂

    • Federica
      Inserito il 14:42h, 12 Giugno Rispondi

      Un’altra Federica 🙂 Mi fa molto piacere ricevere il tuo commento!
      Devo dire che per me la svolta nell’organizzare questo viaggio è stato il contatto con l’Ufficio del turismo: se mi fossi limitata alle indicazioni della Lonely Planet credo che avrei approfittato di questi 4 giorni per visitare altre città vicine perdendomi invece le cose più interessanti da vedere a Colonia.
      I consigli dei “local” sono sempre validi!

  • Serena Proietti Colonna
    Inserito il 13:53h, 08 Giugno Rispondi

    Ciao, non credevo che Colonia fosse una cittá cosí ricca di bellezze e cose da fare. tra l’altro a me piace da morire anche la street art e vedo che questa cittá offre delle opere bellissime 🙂

    • Federica
      Inserito il 14:39h, 12 Giugno Rispondi

      Ciao Serena! Se sei un’appassionata di street art a Colonia troverai pane per i tuoi denti! Ti auguro solo di trovare un bel sole perchè sotto la grandine si apprezza meno 🙁

  • Raffaella
    Inserito il 10:49h, 09 Giugno Rispondi

    Quando nel titolo di un articolo che parla di viaggi leggo la parola “insolito” mi precipito a leggere perché sono sempre alla ricerca di idee per i miei viaggi. Confesso però che la maggior parte delle volte rimango delusa: le attività insolite sono banali o comunque si possono trovare su qualsiasi guida. Questo tuo post dedicato a Colonia invece non ha tradito le mie aspettative: è completissimo e ricco di spunti interessanti. Confesso che non perderei per nulla al mondo l’orto botanico e l’annesso Dank Augusta che sembra davvero originale e delizioso!

    • Federica
      Inserito il 14:27h, 12 Giugno Rispondi

      Ciao Raffaella!
      Sono molto felice di averti delusa 🙂
      In realtà il termine insolito è un po’ esagerato, come ho scritto, però rispetto alle banalità che ho trovato sulla guida di viaggio che ho acquistato mi è sembrato un termine abbastanza calzante.
      Di Colonia vengono solitamente citati i monumenti e i musei più famosi che non sono tantissimi e forse questo è il motivo per cui la gran parte dei turisti si ferma solo 1 o 2 giorni; la città ha molto altro da offrire e spero di aver dato qualche valido spunto!

  • Daniela
    Inserito il 17:11h, 01 Luglio Rispondi

    Davvero una guida interessante con tanti spunti divertenti. Mi ispirano in particolare il giardino botanico e il pic nic. Ho già fame ti dirò!

    • Federica
      Inserito il 14:20h, 04 Luglio Rispondi

      Grazie Daniela, mi fa molto piacere!
      In effetti è un momento del viaggio che mi è piaciuto moltissimo 🙂

  • Dany M
    Inserito il 18:28h, 15 Marzo Rispondi

    Guida super utile, già mi ispira Colonia! Ma ho sempre avuto un debole per la Germania a dirla tutta.. e poi la street art?

    • Federica
      Inserito il 11:55h, 18 Marzo Rispondi

      Ciao Dany! Pensa che invece io non sono una grande amante della Germania (io preferisco lo stile francese ) però Colonia è una città molto vivace che vale la pena conoscere e vivere.
      Ti piacerà sicuramente.

  • Gabriella
    Inserito il 22:22h, 24 Febbraio Rispondi

    Ciao,
    Grazie dei bei consigli.
    Una dominada, si va in bici? Vorrei fare la zona Della streetart in bici con mío figlio. Normalmente andiamo in bici.

    • Federica
      Inserito il 11:47h, 27 Febbraio Rispondi

      Ciao Gabriella! Ti direi di stare tranquilla perché a Colonia ho visto una rete di piste ciclabili davvero molto sviluppata e capillare. Non so dirti se copra proprio l’intera città, ma poco ci manca!

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